Mannaggia la miseria, i Raveonettes suonano allo Spazio questa sera. Lo so già da settimane, controllo regolarmente il calendario dei concerti per vedere se passa qualcosa di carino, e quando suona il primo gruppo di cui ho avuto un album in mp3…-colonna sonora dell’estate 2005- ecco che ovviamente è un caxxo di giovedì sera…il venerdi’ la band è già a Ravenna…i Raveonettes a Ravenna, sembra una barza ma é vero.
Voialtri penserete che non sono chissà che, però a me piacciono, conosco a memoria l’album “Pretty in Black”, anche se ora sono in tournée per presentare il secondo album : “lush lush” (umbriacone lussureggiante?)
Tornando al duo danese, nelle varie recensioni sono etichettati come esponenti dello shoegaze, e che cos’ è?
È un genere musicale nato negli anni 80 in Inghilterra, che deve il nome alla tendenza dei chitarristi di dirigere lo sguardo verso il basso mentre suonavano, come per guardare le scarpe. In realtà era solo per controllare gli effetti della chitarra, il cui abuso creava quel “muro di chitarre” che caratterizza il genere, insieme alle parti vocali sognanti e quasi impalpabili.
I fondatori del movimento sono i Jesus and Mary Chain, il cui uso del feedback – in fase di sperimentazione dai Velvet Underground - fece scalpore tra le giovani band britanniche interessate a una riscoperta della psichedelia anni '60.
Detto questo, secondo me questa definizione “calza a pizzello” per i gruppi stile Jesus and Mary Chain e per i My Bloody Valentine (li ho sempre confusi), ma per i Raveonettes un po’ meno. Vada per le vocine trasognate (quando cantano a unizono), ma “impalpabili” non mi pare mica, anzi, belle presenti…e soprattutto la barriera sonora di chitarre io non la sento. Però in effetti una certa maniera di cantare è simile.
A me sembrano un po’ una rivisitazione del rock sixty, “my boyfriend is back”, una delle canzoni più famose è una cover di un pezzo anni 60. semplici e molto ballabili alcune “Love in a Trashcan”, in altre “Seductress of Bums” si rasenta lo slow.
Giusto per terminare il discorso dello shoegaze, alcune band che a voi piacciono tanto come Blur, Verve, Smashing Pumpkins e Dandy Warhols sono nate tra le fila di questa corrente per poi intraprendere strade diverse.
Per quando riguarda il lato puramente superficiale-visivo dei Raveonettes, lei è una bionda, anzi una “completamentebionda”, lui ha una faccia un po’ da barotto di Sant’Antonio Baligio. Un duo ma chissà quanti saranno in scena.
Invece un vero duo è quello che aprirà il concerto di stasera, gli Hayworth. Nota personale: il cantante e chitarrista, Mauro, è un caro amico, nonché una specie di cognato mancato (fallait le dire...)
giovedì 7 febbraio 2008
Raveonettes allo sPAZIO 211
Pubblicato da dariella alle 09:08
Etichette: Annunzi, Darie e deventuali
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36 commenti:
Cariuzza,Grande!!!!
un post con i contro ciglioni senza cavolate in mezzo!!!
Mi sembri la figlia di Red Ronnie così documentata
Anch’io sarei andata volentieri al concerto ma ho degli impegni irrevocabili
ma che impegni irrevocabili? deve proprio essere importante...occhio a cosa dici!
Faccio prima,non ti do risposta così evito di mettermi nei casini
lanci il sasso e ritiri la mano?
Certo!!!
Il dibattito poi è su quello che hai scritto tu non su quello che ho intenzione di fare IO
IO pero' so cos'hai da fare...
...o mi menti sapendo di mentire?
i raveonettes sono molto riconducibili ai jesus, anzi, direi che li splagiano allegramente. non tanto per il muro di suono, ma per le strutture delle canzoni e l'uso di accordi per la maggior parte in maggiore.
parlando papale papale... fanno canzoni semplici, con giri semplici che posso suonare pure io in camera. l'unica differenza e' che ste canzoni (grazie a dio) non le puoi suonare con la chitarra sulla spiaggia al falo'diquellochegiocaacalcioconte. non le puoi suonare senza un bel suono di chitarra. se vuoi ottenere quei suoni butti la tua jackson e ti compri una bella fender jazzmaster come dio comanda.
mi compiaccio per il post. un po' wikipedico, ma assolutamente non superficiale. ho seminato bene.
vorrei solo aggiungere che
gli hayworth sono anche belli a vedersi.
"una faccia un po’ da barotto di Sant’Antonio Baligio."
PReGIANZA! Non ho la ben che minima idea di che parli, ma rende bene l'idea... Mi sa che il barotto deve essere una di quelle specie in via d'estintore conservate allo zoo dove sta il cugino-alpaca..
qui ventum seminabunt et turbinem metent
per d a v i d e:
hai seminato bene, grazie.
wikipedico, si fa quel che se po'. effettivamente quello che dici dei raveonettes é tutto vero, sembrano un plagio dei sister vanilla, altroché.
gli hayworth sono belli a vedersi, infatti ho preparato ieri sera una specie di fotomontaggio fighissimo che volevo anche pubblicare ma non riesco a fare un'impaginazione decente...mannaia.
per eazye:
una specie di cugino alpaca dello zoo di fossano appunto, l'hai beccata!
in raltà un "barotto" é un burino di campagna...sant'antonio del baligio anche detto "sant'antonio baligio" é una frazione di fossano, te spiego...
per una volta concordo con chiavaux, gran bel post, anche se data l'anziana eta' e l'ignoranza che mi contraddistinguono, ho capito solo il pezzo sul biru di santantoniobaliggio tuttto attaccato!
l'anziana età? ma per favore miss '78! te li faro' ascoltare, comunque sicuramente li avrai già sentiti perché li ho già passati alla chiavaux.
il "biru" é una variante del barotto..ma non so bene la differenza, potresti spiegarcela? so solo che:
biru = tacchino...lascio la parola
dicasi biru: barotto ancora piu' barotto, fino ad un po' di tempo fa guidava vetture come la 127 rustica marrone o l'ape cross, ma come ogni specie si e' evoluta. Ora, fattosi danaroso con sterminate stalle ripiene di mucche o maiali, gira solitamente con IL mercedesone grigio topo o il bmw granata (colori che x queste vetture le case producono appositamente per gli apparteneneti alla specie in questione)del papi, sempre perfettamente lustra, tranne per le gomme perennemente ricoperte di fango secco. Immancabile il crocifisso/cuscinetto profumeto all'uncinetto appeso allo specchietto. Il biru tende a conciarsi come un idiota:cerca di fare il figo, imitando il tamarro di periferia, lascio immaginare il risultato. Ma il punto che lo distingue dal barotto semplice e' l'accento, parla come non parlesebbe nemmeno la nonna di mia nonna, con un accento che piu' che piemontese sembra acquisito direttamente dgli animali che alleva, cosi' come l'afrore che sovente lo accompagna, misto, sempre, ad uno strano lezzo di dopobarba di terz'ordine.
Ma il dramma non e' come si presenta, Dio ama tutte le sue creature...QUESTI SE LA TIRANO!!!!
mia sorella ha perfettamente ragione,ha dimenticato però alcuni particolari:
Sopracciglia quasi invisibili disegnate ad ala di gabbiano, camicia con i primi tre bottoni aperti,continua masticazione della gomma puntualmente a bocca aperta simil dromedario e,per i più “evoluti” petto depilato.Inoltre la quantità di gel indica per loro quanto fico sei.
Ascoltano Gigi dag (come lo chiamano loro) e copiano Costantino
tanto di cappello alla descrizione dettagliatissima del Biru fatta da surella
pero'secondo me la descrizione di chiavaux calza di piu' per il tamarro o zarro o zamatauro che dir si voglia.
...aggiungiamo anche la catenina del battesimo al collo con appese nell'ordine: crocifisso con un cristo che ha l'aria di chiedersi perche' sta li, medaglietta col segno zodiacale/iniziale del nome e mezzo cuore donatogli dalla sua bella gigugin. Stivale pitonazio in varie tonalita' del blu/turchese/rosso/giallo /bordeaux, con punta di metallo girata in su e chido di fonzie, non simil, propro dell'epoca....
dimenticavo: il VERO biru e' quello che ha ancora il vestito "da festa" ovvero la domenica e il sabato sera estrae dalla naftalina dei fantastici completi gessati lucidi cangianti con camicia rigorosamente di raso sintetico e minicravatta di pelle alla Dallas. Giacca sempre e solo abbottonata e ascella che manco un branco di procioni morti di cui il post sotto, scarpa a punta in coordinato con gli stivali infrasettimanali con calzino inspiegabilmente solo rosa o azzurro.
e poi il tono di voce....il cellulare a loro non serve si urlano da un paese all'altro, anche se sono in un bar di 3 metri quadri....
quante soddisfazioni, sapevo che potevo contare su di te!
non c'e' di che, figurati...poi ti ero debitrice di un marco di bim bum bam....
Allora com'erano sti Raveonettes? Me lo scrivi qui o me lo racconti direttamente stasera al Macabre che ci sono i Don Turbolento? ;)
www.myspace.com/donturbolento
Senti che bella "Spend The Night On The Floor".
Miss '78 s'é lasciata scappare un parlesebbe da URlo..
...e io che pensavo di averla schivata, ce n'è un paio di altre mostruoserie grammaticali...e' la foga della descrizione, l'impeto descrittivo...
APERTA LA CACCIA ALLA STRUNZATA, a chi vince faccio fare un giro con corona e scettro da miss.
Scansate il ritardo..ma volevo dare il penvenuto a surella ora già miss '78!!
Ma hanno anche i gradi segnati nel numero di bottoni del colletto della camicia o questa è solo prerogativa dei brontozauri pseudo eleganti?
"faccio fare un giro con corona e scettro da miss".
oh Dariezza tu che sei unesperta, é una roba porca questa? Perché se sì io sono partente partecipante
Ho la prova che GIovedì (di solito) Sodomia.... qualche post fa, una tonnellata di commenti fa:
Anonimo chiavaux ha detto...
preferisco senza burro, nature.
1 febbraio 2008 10.03
Come si sul dire in cinese: "a secco" .
@gizen
Lusingazia e onoratia del penvenuto dell'omo de casa, sperando che non abbia a pentirsene e presto non chiami la disinfestazione...una di noi puo' capitare, ma due sorelle e' un'epidemia...
i bottoni non ce li possono avere, sono dotati camicie con colletti puntuti e spesso rinforzati di metallo(che fanno tanto pandan con le scarpe),magari i gradi li segnano li, ma questo lo ignoro.
Anacle'...gia' gerodontis potrebbe essere vagamente allusivo alle mie poche primavere, ma vai cosi' sulla fiducia?? ....delfino curioso!
@ Surella veramente la gizzeria tiene una primavera di più.. in realtà faccio fiducia ai 2 tenutari di questo bordello, che ti hanno eletta MiZZ '78.. e visto che il 78 é una buona annata io compro..
cmq direi piuttosto cammello voglioso (per NSM)
preggiatissimo amico anacleto, sentitamente ringrazzzio per la fiducia, ma la nostra tenutaria tiene 4 primavere meno di me...giusto per precisare...che poi magari mi diventa cammello sputoso e non sarebbe gradevole...
Rispondo ad Anaclito
Ho pure un'estate in più!
Miss 78 l'ha nominata Dariella...che in quanto tònna non avrebbe nessun titolo per farlo...però lasciamo le cose come sono, visto che surea si è distinta come commentatora in questi giorni
Il 78 è una buona annata? il 79 fa schifo...l'80 ci sta dentro..sull'82 non mi esprimo, ho dati contrastanti...
...ups perdono non mi ero resa conto che il mio quasi coetaneo e' il padrone di casa, no la fimmena...chiedo venia e mi cospargo il testone di cenere.
...o cospargi la cenere di testosterone...
@Surella (o volendo "di chiavaux la surella", che suona come 'ti chiavo la sorella' detto da uno col raffreddore) eh lo so che tiene 16 stagioni in meno di te.. (e a rigor di logica pure del sottoscrittolo)
se proprio vogliamo sputazzare (per lubrificare? problemi di sécheresse intime derivanti da una precoce menopausa?)
al massimo diventa o divelta il cuggino-alpaca-lama della signorina (si fa per dire) D. Housesun..
a suon di sputazzi sta a vedere che mi ringiovanisco la pelle e mi torno sqinzia, felice e sputata.
...potrei essere !"di fu chiavaux la sorella" ormai...si da il caso che le due pollastre siano gia' sulla via dei monti...
e per fortuna che sono sulla via.. (vista l'ora..)
Adesso io nn vorrei dire.. ma 29/30 nn si é vecchi.. e la pelle nn é ancora flazza.. in teoria.. poi in pratica é un altro paio di maniche o coscie che dir si voglia..
e la voglia é sempre tanta.. a 12 e a 70 anni...
Un ottimo informatore alpino m'informa che: "Daria c'ha il lividazzi sul culo!"
e Chiavaux pure...
vi lascio mezza giornata per andare a sbattere il deretano sul ghiaccio insieme a chiavaux (che scivola direttamente in scarpe da ginnastica, ancora prima di mettere gli sci) e Vòi vi sbizzarrite con 160 commenti, il degenero tanto per cambiare, con quella nota di Non-Smentiamoci-Mai di fondo. noto con piacere che ormai anche surella è stata risucchiata nel turbinio dell'assurdità.
per rispondere all'ultimo commento di egomaniac che ancora si riferisce al post originario:
_i raveonettes non li ho visti e magari mi farebbe piacere sapere come si sono comportati da qualcuno che c'era.
_i don turbolento son stati così-così, anche perché il cantante aveva la gola a pezzi, però il singolo spaccava.
_il gruppo di spalla é stato molto divertente, come si chiamano? frase di chiusura della performance: "abbiamo scherzato, ma per scherzare ci vuole coragggio", bravi.
_infine il djset è stato ottimo, come al solito, complimenti a te e al tuo compare.
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