mercoledì 9 luglio 2008

Requie chi?

Continuo a stupirmi, anche se ormai non ha più senso, del latinorum dei nostri giuovani. Dico io, se non lo sai, lassa sta, invece c’è chi non si ferma di fronte a niente...

Oggi via mail mi arriva questa perla :

REQUIE ME TERNA DONA INS DOMINI LUCE ETERNA LUCE A TEIS …

Nonostante non abbia (nemmeno io) studiato lettere antiche, ho provato per curiosità a decifrare, ma sta “requie me terna” mi suonava un po’ rosario delle vecchiette alla chiesetta di S. Antonio Baligio, per non parlare di « ins domini » o « luce a teis »

E difatti da una piccola ricerchina su google la versione pare sia
«Requiem aeternam dona eis, Domine: et lux perpetua luceat eis”

7 commenti:

Anonimo ha detto...

LA SO TUTTA!!!!! E' L'IDEALE X L'UOVO ALLA COQUE, SE TI PIACE UN PO' PIU' LIQUIDO. NONNA CHIAVO' DOCET.

Anonimo ha detto...

REQUIEMmme AETERNAM DONA unz DOMINIk LUCE ETERNA LUCE A TENNIS

Il terno risotto dona loro, Scüra, e 'spetta ai cessi la truce perQuechua.

Premessa in ritardo... Stavo aspettando che caricasse sto peggerrimo blog e smadonnavo già pensando... tanto nun ce sarà manco un postello nuovo, sempre i soliti 4 commenti a Saut Parc... E INVECE NO! Yuuuppy (w la figa...)

L'eterno riposo dona loro, Signore, e splenda ad essi la luce perpetua.
Ma un vaffanculo no?

Gizen ha detto...

Organizziamo un pellegrinaggio alla chiesa di s. antonio baligio?!!! daiiiiiiiiiiiii

Anonimo ha detto...

...e una capatina a San Giovanni Parrucche, no?

Gizen ha detto...

eziste?

Anonimo ha detto...

e ti viene anche il dubbio? ESISTE, ESISTE,e non è mica solo una chiesa, trattasi di piccola frazione fuori da fossangeles.

Gizen ha detto...

Che città capa fossangeles!